Angelo Accardi rilancia l’arte pubblica in chiave pop in sostegno di Save the Children
Artista contemporaneo, esponente del Pop Surrealism, Angelo Accardi è conosciuto nel mercato internazionale per i suoi “Misplaced”, ambienti come musei, gallerie e scene urbane, invasi da coloratissimi struzzi la cui presenza nelle sue visionarie messe in scena genera una sensazione di straniamento. Accardi è il promotore di una “guerrilla poetica” in sostegno di Save the Children: venerdì 25 marzo porterà infatti a Milano, Venezia e Palermo una scultura monumentale che rappresenta la parola “FUCK” e che forma idealmente una trilogia inaugurata da Robert Indiana con le sue iconiche “LOVE” e “HOPE”.
A Milano la scultura “FUCK” realizzata in metallo smaltato (cm. 340 x 210 x 390 h) sarà collocata, dal 25 marzo al 3 aprile, presso il Certosa Graphic Village in occasione del Milano Graphic Festival. Successivamente, dal 4 al 30 aprile, l’opera sarà visibile nel cortile di BASE Milano. Gli altri due esemplari di “FUCK” saranno invece posizionati a Palazzo Balbi Valier affacciato sul Canal Grande a Venezia e a Villa Bonanno davanti al Palazzo dei Normanni a Palermo.
In occasione dell’installazione della scultura monumentale il pubblico potrà avere alcuni esemplari dell’opera in scala ridotta in gommapiuma; su ciascuno di essi si troverà un QR-code che consentirà di autenticare l’opera con la firma digitale di Accardi, facendo così una donazione in favore di Save the Children a sostegno degli interventi dell’Organizzazione per i bambini in fuga dall’Ucraina. Il certificato di proprietà del multiplo dell’opera sarà custodito nell’archivio digitale dell’artista.
A partire dal 6 aprile Angelo Accardi sarà inoltre protagonista della mostra “Nonsense Makes Sense” presso la galleria Deodato Arte.
Mostra
25 - 27 Mar
10.30 - 19.30