con Massimo Torrigiani, Marco Saccardo e Giuseppe Paolillo
Disegnata da Boiler (Milano), Ubiliber punta all’innovazione, nella consolidata tradizione della cura editoriale e grafica del mondo librario italiano. Dal 2021 pubblica traduzioni di testi canonici, opere di maestri e autori contemporanei, saggi, narrativa e poesia.
Il logo, immediato e leggero, parte con una U, recipiente, e arriva a una virgola: discorsi, azioni, conseguenze, il karma. Le copertine hanno i toni della bandiera buddhista: giallo, ocra, rosso, blu. Ubiliber vuol dire “libri dell’Unione Buddhista Italiana”, ma anche qui (e ora): “ubi”, e libero: “liber”.
Sala: Auditorium Room 1400 – piano terra
Incontro
27 Mar
17.00 - 17.45